Per l’encomiabile impegno dimostrato nella cooperazione internazionale Italia Africa il presidente della Camera di Commercio Italia – Africa centrale Alfredo Carmine Cestari è stato insignito del prestigioso Premio “Palma Bianca 2024”.
La consegna del Premio è avvenuta ieri presso il castello Baronale di Maenza (Latina) nell’ambito della Rassegna ‘Ecu Film Fest 2024 Cinema per il Dialogo Ecumenico ed Interreligioso” giunto alla sua terza edizione. L’evento ha registrato la partecipazione di rappresentanti di dieci tradizioni religiose provenienti da diversi paesi del Mondo.
L’ ECU FILM FEST 2024 “Cinema per il Dialogo Ecumenico e Interreligioso” ideato dal regista Gjon Kolndrekaj coadiuvato dal Presidente del Comitato Promotore Paolo Masini, dà voce ai messaggi di pace provenienti dal mondo del cinema e non solo, un incontro di arti e di voci unite dalla forte ricerca di dialogo. Durante la manifestazione internazionale si è tenuta la Tavola rotonda dal titolo: 𝗣𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗣𝗮𝗰𝗲: 𝗥𝘂𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗳𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗲𝗱𝗶𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝗻𝗲𝗼 con relatore il Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Alfredo Carmine Cestari.
Per Cestari “il Piano Mattei, con la cabina di regia e la governance decisa dal Governo e dopo la Conferenza Italia-Africa dell’inizio dell’anno, ci vede protagonisti in continuità con la storia di attività della Camera ItalAfrica Centrale che proprio quest’anno celebra il suo ventennale. L’Africa non ha bisogno di elemosina, ma di qualcosa di diverso: la possibilità di competere su un campo da gioco che sia equo.
“Ragionare sull’Africa come partner, piuttosto che come continente verso il quale destinare un aiuto che rischierebbe di essere effimero- ha detto Cestari – significa scorgere un futuro decisamente più concreto. Perché se è vero che l’instabilità socio-politica prosegue in numerosi Stati, un programma chiaro di investimento e conseguente sviluppo potrebbe contribuire a smorzare persino le criticità interne. Specie se questo fosse basato sul concetto base dell’economia: disporre risorse per generare crescita. Presupposto strategico ed essenziale – ha concluso Cestari – è il dialogo interreligioso per bloccare sul nascere e prevenire tensioni tra popoli ed etnie”.