Bandi
Basilicata
Fondo perduto per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
FINALITÀ
Il presente bando sostiene la realizzazione di impianti pubblici destinati alla produzione di energia da fonti rinnovabili: biomassa, biogas, eolico, solare e fotovoltaico, che utilizzino le risorse naturali presenti nelle aree rurali, con una potenza massima pari a 20 kW. È consentito l’ampliamento di impianti esistenti a condizione che la potenza finale a conclusione del progetto non superi i 20 kW.
Beneficiari
Possono accedere ai contributi previsti dal presente bando i Comuni singoli o associati, gli Enti gestori delle aree protette ed il Consorzio di Bonifica della Basilicata.
La dotazione finanziaria del presente bando è pari ad € 2.450.000,00.
Il massimale d’investimento è pari ad € 50.000,00 (IVA inclusa).
Il limite minimo è di € 20.000,00 (IVA inclusa).
Il contributo è concesso in conto capitale, con una intensità di aiuto pari al 100%
dell’investimento ammesso
Spese ammissibili:
Le spese ammissibili devono essere riferite ai costi di investimento di seguito indicati:
- impianti, macchinari e attrezzature connesse all’investimento;
- opere edili e viarie strettamente necessarie e connesse all’installazione e al funzionamento degli impianti, entro il 10% del costo progetto;
- spese generali, quali spese tecnico – progettuali, direzione lavori, consulenze agronomico – forestali, geologiche ed ambientali, costi per rilascio di autorizzazioni e nulla osta fino al 10% del costo progetto;
- cartellonistica obbligatoria sino ad un massimo di € 250,00
Condizioni di ammissibilità:
Alla data di presentazione della domanda i beneficiari devono possedere i seguenti requisiti e rispettare le seguenti condizioni di ammissibilità:
- presentazione di un progetto definitivo, comprensivo di uno studio che dimostri l’impatto positivo sull’ambiente e la sostenibilità tecnico – finanziaria nel tempo. Se necessario gli investimenti dovranno essere assoggettati a IVA;
- disponibilità giuridica dell’area e/o fabbricato su cui sarà realizzato l’intervento; I fabbricati su cui saranno
realizzati gli interventi devono essere regolarmente accatastati. - potenza massima degli impianti finanziabili pari a 20 kW;
- rendimento energetico dell’impianto in termini di MWh/anno termiche pari o superiore all’85%, come stabilito dall’allegato 2 del D.Lgs. n. 28/2011, esclusa la mera dissipazione;
- gli investimenti previsti non dovranno avere finalità economica, ma quella di migliorare le condizioni ambientali e ridurre gli oneri di consumo energetico per i beneficiari.